Siamo nella zona più bassa in cui si può coltivare l'Ormeasco, Borgo di Ranzo.
Oggi insieme a Carlotta Carminati, titolare dell'Azienda Agrituristica "A Maccia", siamo alla scoperta un vitigno che, secondo un'antica leggenda, sarebbe stato portato nella zona di Ormea (da cui prende il nome) dai Saraceni intorno all'anno 1000, e da li successivamente diffuso in tutta la Valle Arroscia. Il merito della sua diffusione iniziale sarebbe stato soprattutto del marchese di Clavesana, la nobile famiglia che governava la Valle nel 1300, che dette ordine di impiantare sulle terre della casata solo questo tipo di vitigno essendo, per suo gusto, un prodotto prelibato.
L’Ormeasco è un'eccellenza della provincia di Imperia, presente fortemente nei comuni di Pieve di Teco, Pornassio e dell’Alta e Media Valle Arroscia. Oltre alla vinificazione in rosso, è prevista anche una versione rosata, lo Sciac-trà (letteralmente pigia e svina, cioè prima che le uve colorino troppo il vino).
Arriviamo quindi a Ranzo, nel capoluogo di Borgo, per effettuare un trekking facile e veloce, per poi andare a scoprire i prodotti dell'agriturismo. Carlotta è produttrice di vino e amante degli animali. Il trekking è una tra le tante esperienze che si possono fare nella sua piccola, grande realtà. Una passeggiata adatta a tutta la famiglia.
Con lei possiamo familiarizzare anche con i suoi dolcissimi animali!
4 simpaticissimi asini, una cavalla di nome Rose, due cagnoloni giocherelloni e qualche gallinella puntigliosa.
Il repertorio della "A Maccia" è ampio e variegato, soprattutto nella degustazione.
Oltre al prodotto di punta che è il vino, troverete anche Olio Extravergine D'Oliva, la super focaccia di Fulvio e altri stuzzichini.
Venite a conoscerli!
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