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Anello Madonna della Neve

Badalucco - Parcheggio campo sportivo

Obiettivo del tour di oggi, il santuario della Madonna della Neve, posto in
posizione dominante nella Valle Argentina. Lungo il sentiero troveremo il segnavia
117 della Rete Escursionistica Ligure.
Il sentiero inizia nei pressi di Piazza Duomo, dove è posizionato il primo cartello
descrittivo che ci accompagnerà sulla sommità del Monte Carmo a circa 800.
Passiamo davanti all'Oratorio di San Nicolò e prendiamo, sulla sinistra, una
mulattiera che si inerpica in salita tra coni d'ombra e terrazzamenti tenuti in piedi
da muretti che hanno visto giorni migliori.
Ignorato un primo bivio, ci troviamo a percorrere il "Camin de Capelette" e
capiamo in anticipo che la sua caratteristica sarà il susseguirsi di numerose
cappellette votive costruite in passato dai paesani. Dal 1700 le confraternite, una
volta l'anno, percorrono il sentiero in processione sino al santuario.
In breve tempo, il proliferare delle coltivazioni di olivi e vigneti, cede il passo ad un
fitto bosco dove possiamo incontrare i resti di un antico essiccatoio utilizzato in
passato per le castagne. In lontananza, invece, si scorgono degli appezzamenti di
vigna. Frequentemente notiamo nel sottobosco la presenza di orchidee, lavanda
selvatica e aglio napoletano.
Raggiungiamo il costone che conduce direttamente sulla vetta, non prima di aver
scarpinato sulla ripida mulattiera che si alterna ad una carrozzabile non troppo
curata.
Il panorama ora si apre sul mare a valle e sulle alpi alle nostre spalle, dove le punte
innevate sembrano ritirarsi a poco a poco.
Giungiamo poi ad un boschetto di lecci e intravediamo la scalinata dinnanzi al
santuario.
Il Santuario della Madonna della Neve risale al XV secolo e, secondo una leggenda
locale, è stato costruito per volontà di un povero cieco di Badalucco in seguito al
riacquisto della vista per opera della Madonna.
Ogni anno, il 5 di Agosto, per la ricorrenza della festa, molti pellegrini percorrono
questo sentiero per portare omaggi al santuario.
Ai lati della chiesa vediamo due cappelle più recenti.
L'anello prevede che il ritorno sia sul versante opposto, su un sentiero indicato
come "Camin Grande". Il nome è appropriato alla carrozzabile molto larga che
scende repentinamente fino ad incontrare nuovamente un'altra mulattiera molto
sconnessa.
Un bivio, che troveremo passato quasi un km, ci porterà a ricongiungerci al
sentiero precedente, per riportarci esattamente al punto di partenza.

Itinéraire en chiffres

h 3:00

Périple

6,00 Km

Durée de l'itinéraire

420 mt

Différence d'altitude

Chemin de la galerie

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